La Storia della Soprintendenza

L’Istituto periferico del Ministero della cultura di Lecce, oggi Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, fu istituita con Decreto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali del 24 settembre 2004, pubblicato in G.U. n .271 del 18.11.2004, in attuazione del DPR  del 10 giugno 2004, n. 173 rubricato “Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali”.

La sua prima denominazione fu Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico per le province di Lecce, Brindisi e Taranto, con sede a Lecce.

Con il DPCM 29 Agosto 2014, n. 171 rubricato “Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita’ culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell’articolo 16, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89”, la Soprintendenza assunse la denominazione di Soprintendenza belle arti e paesaggio per le province di Lecce, Brindisi e Taranto, incamerando le competenze sui beni storici artistici per il territorio di competenza, fino ad allora in capo alla Soprintendenza per il beni storico artistici e demo-etno-antropologici della Puglia che aveva sede a Bari.

In seguito all’emanazione del nuovo “Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell’Organismo indipendente di valutazione della performance” per DPCM 19 giugno 2019, n. 76 l’Istituto ha assunto al denominazione di Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Lecce Brindisi e Taranto, assorbendo le competenze sui beni archeologici del  territorio di competenza, fino ad allora in capo alla Soprintendenza archeologia della Puglia che aveva sede a Taranto.

In ultimo, con l’istituzione della Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo con sede a Taranto, che ha assunto anche le funzioni di tutela per le belle arti e il paesaggio della provincia di Taranto, la denominazione attuale della sede di Lecce è Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le Province di Brindisi e Lecce, con sede a Lecce.

La Soprintendenza di Lecce è retta da un soprintendente che appartiene ai ruoli dei dirigenti di II fascia del Ministero della cultura.

 

Di seguito si riportano i nominativi dei soprintendenti e dei funzionari delegati o facenti funzione che si sono susseguiti alla guida dell’Istituto.

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